I LUOGHI DELL’ARTE

Le Stanze della Fotografia

Centro internazionale espositivo e di ricerca per la valorizzazione della fotografia.

Le Stanze della Fotografia sono la nuova casa della fotografia a Venezia: il centro espositivo e di ricerca è la continuazione del percorso iniziato alla Casa dei Tre Oci. L’iniziativa congiunta di Marsilio Arte e Fondazione Giorgio Cini porta la fotografia nelle Sale del Convitto sull’Isola di San Giorgio Maggiore, all’interno della Fondazione Giorgio Cini, consolidando il sodalizio naturale tra la fotografia e l’Isola, che custodisce un immenso patrimonio documentario, con una delle più importanti collezioni fotografiche d’Europa.

Sotto la direzione artistica di Denis Curti, le Stanze sono state concepite come un centro internazionale di ricerca e valorizzazione della fotografia e della cultura delle immagini, che proporrà mostre e rassegne a Venezia e in altre città italiane, laboratori, incontri, workshop, nella convinzione che la fotografia debba continuare ad avere una sua specifica casa a Venezia.

Indirizzo: Isola di San Giorgio Maggiore, Venezia

La curiosità

L’edificio dell'ex convitto che ospita Le Stanze della Fotografia, composto di circa 1850 metri quadrati disposti su due livelli, è stato oggetto di un importante lavoro di riallestimento e restauro finalizzato all’ampliamento e valorizzazione degli spazi, realizzato dallo Studio di Architetti Pedron / La Tegola con la speciale partecipazione del Teatro La Fenice di Venezia, che ha permesso l’installazione di pareti leggere e movibili che, come quinte teatrali, saranno rimodulabili per i diversi allestimenti espositivi, nell’ottica di una sostenibilità dell’impresa culturale. Originariamente adibita per i magazzini della dogana, la sede ha preso la sua conformazione attuale nel 1870 circa. Nel 1952, alla nascita della Fondazione Giorgio Cini, l’edificio è divenuto Convitto scolastico e nel 2007 restaurato e reso sede espositiva. Si trova nella zona nord-est dell’isola di San Giorgio: per un lato lungo prospetta sulla fondamenta adiacente la Darsena Grande; per un lato corto sulla laguna, visibile dall’interno grazie a due grandi e spettacolari finestre.

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