insegna letteratura russa presso il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne dell'Università di Bologna. Suoi il volume L'arte del possibile. Iosif Brodskij poeta-traduttore di Quasimodo, Bassani, Govoni, Fortini, De Libero, Saba (Venezia 2008) e la cura di antologie di poeti quali Evgenij Rejn, (Balcone e altre poesie, Reggio Emilia 2008), Irina Ermakova (Ninna-nanna per Odisseo e altre poesie, Novara 2008), Sergej Stratanovskij (Buio diurno, Torino 2009, e Graffiti, Firenze 2014), Afanasij Fet (Arduo è restituire la bellezza viva. Liriche, Milano 2012), Georgij Ivanov (Diario post mortem, Ferrara 2013), Boris Sluckij (Il sesto cielo e altre poesie, Firenze 2013). Cura la sezione Russia Poetica della collana Passigli Poesia.