«Un inno alla “civiltà delle ville venete”, un fenomeno che, attraverso la stretta relazione con l’acqua, ha saputo creare un paesaggio ricco di bellezza e funzionalità, un’eredità che ancora oggi ci interroga e ci invita a una più profonda consapevolezza dell’identità territoriale del Veneto». Amerigo Restucci, presidente Istituto Regionale per le Ville Venete
Un viaggio attraverso la storia, la cultura e l’evoluzione paesaggistica di una delle regioni più affascinanti d’Italia. È Paesaggi d’acqua nelle ville venete, splendido volume a cura di Mariapia Cunico e Giuseppe Rallo, con un testo di Margherita Azzi Visentini e fotografie di Stefano Maruzzo, edito da Marsilio Arte e promosso dall’Istituto Regionale per le Ville Venete.
Paesaggi d’acqua nelle ville venete esplora la relazione tra le ville, i giardini e la rete idrica del Veneto. La cultura della villa veneta, sviluppatasi tra la metà del XV e il XIX secolo, ha trovato nella presenza, nella gestione e nell’uso delle acque una delle sue matrici più significative. Il territorio veneto offriva ampie zone ricche di acque, cui si sono aggiunte tutte le aree originariamente asciutte che il governo della Serenissima ha dotato appositamente, tramite specifici progetti, di acque derivate dai grandi fiumi. La ricerca ha indagato alcune aree particolarmente interessate dal fenomeno villa e dalla presenza dell’acqua, con sistemi territoriali connotati o da un fiume o da un reticolo di derivazioni, e ne illustra alcuni esempi di particolare importanza, descrivendo sia i modi in cui l’acqua raggiunge il complesso, sia la maniera in cui questo si struttura per sfruttarne appieno i benefici.
Splendide foto aeree realizzate ad hoc con il deltaplano da Stefano Maruzzo impreziosiscono la pubblicazione, evidenziando lo stretto rapporto fra l’architettura della villa quattro-cinquecentesca e l’ambiente circostante.
Il volume si apre con una breve introduzione del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, seguito dai testi di Amerigo Restucci, il presidente Istituto Regionale per le Ville Venete, e Margherita Azzi Visentini, docente di Storia dell’architettura al Politecnico di Milano.
La pubblicazione si articola in quattro sezioni, ognuna delle quali contiene dei saggi tematici di approfondimento firmati dai due curatori Mariapia Cunico e Giuseppe Rallo: La Brenta: il sistema territoriale delle rogge; La rete idraulica del Sile;Risorgive e bonifiche nel vicentino; Le valli veronesi. La ricerca non si limita a una mera descrizione, ma si addentra nelle logiche costruttive, economiche e sociali che hanno determinato la forma e la funzione delle ville nel loro contesto idrografico attraverso documenti di archivio, mappe storiche e testimonianze dirette, offrendo al lettore una visione dettagliata.
Completa il volume un’appendice con un testo di approfondimento sull’IRVV e una corposa bibliografia.
Paesaggi d’acqua nelle ville venete si propone quindi come uno strumento di conoscenza e valorizzazione del patrimonio storico-culturale e paesaggistico veneto, offrendo una chiave di lettura utile per la comprensione dell’identità del territorio e del dominio della Repubblica “Serenissima” di Venezia.
75,00 €