A venticinque anni dalla pubblicazione della prima monografia su Altino, la città progenitrice di Venezia, il presente volume, frutto di una ricerca interdisciplinare, intende illustrare ad un vasto pubblico, non solo di specialisti, le più importanti scoperte e ricerche derivanti dai numerosi rinvenimenti di scavo e dai molteplici studi che hanno caratterizzato il secondo venticinquennio di vita del Museo. Questo nuovo libro nasce dalla coralità di voci dei principali studiosi – archeologi, storici, linguisti, geografi, paleozoologi e paleobotanici – che sono stati i protagonisti dell'archeologia altinate dell'ultimo venticinquennio. E proprio per dare spazio alle numerosissime novità che hanno concorso ad arricchire significativamente il panorama storico-archeologico dell'antica città lagunare, il volume si articola, dopo i primi cinque saggi di carattere generale, in dieci capitoli composti ciascuno rispettivamente da un saggio di apertura e da una serie di schede, volte a focalizzare reperti e tematiche di particolare rilevanza. Dalle origini dell'insediamento preromano, risalenti secondo i dati più recenti all'XI-X secolo a.C., il percorso cronologico si snoda attraverso l'età del ferro, la fase della romanizzazione, la prima età imperiale romana e il successivo decadimento, fino a raggiungere l'era tardoantica e altomedievale, conclusasi nel VII secolo d.C. con lo storico trasferimento della popolazione altinate a Torcello. Suggellano significativamente tale percorso la problematica inerente i molteplici monumenti altinati reimpiegati nelle chiese e nei palazzi veneziani, e i risultati di un recente telerilevamento.
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