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da MArte

Accettare le sfide della cultura: l’esempio di Bergamo e Brescia

di Luca Molinari

Capitali italiane della cultura 2023, Bergamo e Brescia sono protagoniste dei due volumi editi da Marsilio Arte e curati rispettivamente da Luca Molinari, insieme a Federica Rasenti, e da Alberto Ferlenga. Un colpo d’occhio sulla storia delle due città lombarde e sulle strategie culturali messe in campo per affrontare il domani in maniera consapevole. Abbiamo chiesto a Luca Molinari di raccontarci qualcosa in più

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BG/BS23 è un doppio viaggio tra architettura, comunità, paesaggio e fotografia che racconta Bergamo e Brescia tra passato, un’eredità novecentesca importante e le sfide per il futuro di due tra le più avanzate città del Nord Italia.
Curati da chi scrive e da Alberto Ferlenga, i due volumi offrono uno sguardo inedito sulla qualità diffusa nell’architettura e nei luoghi urbani di queste città provando a offrire un punto di vista originale che si appoggia ai lavori fotografici di grandi autori contemporanei come Gabriele Basilico, Giovanni Chiaramonte, Filippo Romano e David Rapp che offrono immaginari e punti di vista non tradizionali su due metropoli in profondo cambiamento.
Ogni volume presenta contributi critici originali e insieme sezioni tematiche che permettono di leggere con semplicità la storia urbana, i grandi progetti moderni e le architetture che verranno realizzate nei prossimi anni tra Bergamo e Brescia, che dopo il ruolo di Capitali italiane per la Cultura stanno vivendo una stagione importante di rinnovamento.
Nei ritratti delle due città lombarde si possono leggere i caratteri della città media italiana grazie alla costante cura per gli spazi di comunità, la relazione attiva con le sfide ecologiche e di sostenibilità future, la rigenerazione urbana come formula che abbandoni il consumo di suolo, l’idea di accoglienza per le nuove generazioni e di cultura come motore economico e sociale: tutti questi elementi fanno di queste città un modello a cui guardare per le sfide che l’Italia e l’Europa dovranno raccogliere nei prossimi anni.

Luca Molinari

 

© Davide Rapp

BIO
Luca Molinari (1966) è architetto, critico, curatore e professore ordinario di Teoria e progettazione architettonica presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. È stato direttore di M9 ‒ Museo del ’900 di Mestre.

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