Camilla Baresani si è ispirata a cinque dipinti emblematici di Marlene Dumas esposti a Palazzo Grassi per parlare di…
Ognuno di noi trasforma le immagini nelle parole che servono a definirle. Parole che subito risuonano nei nostri ricordi, nelle fantasie, nelle proiezioni. Sono sintesi e provano a esprimere l’emozione che ci lascia lo sguardo posato sui tratti di un corpo, di un volto. Le parole raccontano gli schiaffi e le carezze che abbiamo percepito osservando i dipinti di Marlene Dumas.
![](https://www.marsilioarte.it/wp-content/uploads/2022/04/1.-Marlene-Dumas-Fingers-1999.-Private-collection-Amsterdam.-Photo-Peter-Cox-Eindhoven-©-Marlene-Dumas.jpeg)
Marlene Dumas, Fingers, 1999. Private collection, Amsterdam. Photo Peter Cox, Eindhoven © Marlene Dumas
Pornografia
C’entrerà con l’amore? Con la passione? Cos’è questo squartamento, cosa sono queste acrobazie intrecciate che ci hanno insegnato a disprezzare, ma che guardiamo di nascosto, provando vergogna ed eccitazione, distacco e morbosità? Scopare, fare la guerra, trasportare pesi, scappare: la pornografia è una delle tante possibilità dei nostri corpi.
![](https://www.marsilioarte.it/wp-content/uploads/2022/04/2.-Marlene-Dumas-No-Belt-2010-2016.-Pinault-Collection.-Photo-Peter-Cox-Eindhoven-©-Marlene-Dumas.jpg)
Marlene Dumas, No Belt, 2010-2016. Pinault Collection. Photo Peter Cox, Eindhoven © Marlene Dumas
Pelle
Non sono i vestiti, è la pelle che fa la differenza. La pelle croccante, tenera, puzzolente, avvizzita, piagata, scura, chiara, ambrata, pelosa, rovinata: guardiamo, tocchiamo, odoriamo la superficie di un essere vivente cercando di arrivare alla sua storia, al cuore della sua esistenza.
![](https://www.marsilioarte.it/wp-content/uploads/2022/04/3.-Marlene-Dumas-Losing-Her-Meaning-1988.-Pinault-Collection.-Photo-Peter-Cox-Eindhoven-©-Marlene-Dumas.jpeg)
Marlene Dumas, Losing (Her Meaning), 1988. Pinault Collection. Photo Peter Cox, Eindhoven © Marlene Dumas
Sottomissione
Perché gli esseri di un genere possono disporre di quelli di un altro genere? Perché la sottomissione viene accettata, e ti si dice che è così da che mondo è mondo, cosa vuoi farci? Forse il XXI secolo verrà ricordato come quello della moltitudine di individui che hanno alzato la voce perché vogliono poter disporre di se stessi.
![](https://www.marsilioarte.it/wp-content/uploads/2022/04/4.-Marlene-Dumas-Homage-to-Michelangelo-2012.-Pinault-Collection-Photo-Peter-Cox-Eindhoven-©-Marlene-Dumas-scaled.jpeg)
Marlene Dumas, Homage to Michelangelo, 2012. Pinault Collection Photo Peter Cox, Eindhoven © Marlene Dumas
Amore e morte
È la chiusura del cerchio: l’amore come la vita finisce con la morte del sentimento o la morte delle persone. La paura della fine alimenta i piaceri dell’amore, in una continua commistione e prolungamento dell’una nell’altro, nella composizione eterna di storie che raccontano tradimenti, accensioni, dolori.
![](https://www.marsilioarte.it/wp-content/uploads/2022/04/5.-Marlene-Dumas-Mamma-Roma-2012.-Pinault-Collection.-Photo-Edo-Kuipers-Amsterdam-©-Marlene-Dumas.jpg)
Marlene Dumas, Mamma Roma, 2012. Pinault Collection. Photo Edo Kuipers, Amsterdam © Marlene Dumas
Sguardi
Ogni sguardo è un piccione viaggiatore che porta un messaggio. Ti amo, sto morendo, mi fai paura, ho freddo e fame, mi fai schifo, aiutami a rialzarmi, sono curiosa di te. È sublime la capacità di rappresentare, fissandolo, uno sguardo insieme alla sua voce che grida, che sussurra, che si spegne.
BIO
Camilla Baresani, scrittrice. Autrice di saggi e romanzi (l’ultimo è Gelosia, La Nave di Teseo), appassionata di temi relativi al cibo, di cui scrive per il Corriere della Sera. È autrice di programmi radiofonici, televisivi e testi teatrali. Insegna scrittura all’Accademia Molly Bloom ed è presidente del Centro Teatrale Bresciano.
INFO
Marlene Dumas. open-end
fino all’8 gennaio 2023
PALAZZO GRASSI
San Samuele 3231, Venezia
www.palazzograssi.it
Foto cover: Marlene Dumas, Losing (Her Meaning),1988. Pinault Collection. Photo Peter Cox, Eindhoven © Marlene Dumas
Articoli correlati