Il tuo risultato:
Chic Frosty Queen ❄️👑

Potresti ispirare la Christmas Edition della Distinzione di Bourdieu.

I giorni fatidici tra l’8 dicembre e il 6 gennaio per te non sono semplicemente “le feste”, ma “The Great season”, da vivere sempre all’insegna dell’eleganza, del buon gusto, del lusso e forse neanche troppo discreto. Insomma, si capisce che quel look quiet luxury indossato dai rampolli di Succession non fa per te, almeno non nel periodo più splendente dell’anno.

Tu ami le cose belle e le vuoi mostrare, possibilmente esponendole con maniacale perfezione estetica. Ma qui ti voglio, cuore d’oro… Perché dietro queste rich auntie vibes e le manie di perfezione c’è tutto l’amore per una tradizione che a St. Moritz come a Capracotta va appunto condivisa. La tradizione eh, il brillocco 38 carati a forma di fiocco di neve te lo tieni tu!

Punti di forza:

Chic AF

Know your weakness:

Occhio che ci sarà sempre un albero di Natale più rich del tuo, per esempio quello, incredibile, di Harold Lloyd.

La tua pagina oracolo di The Christmas Book:

p. 165
Harold Lloyd Albero di Natale a Greenacres, anni cinquanta circa
Abete di Douglas, 6,1 × 2,7 m; diam. 9,1 m

«È assai probabile che nessuno abbia mai avuto in casa un albero di Natale più imponente e più riccamente decorato di quello della star statunitense del cinema muto Harold Lloyd (1893-1971). Collocato ai piedi dell’aranciera di famiglia, nella proprietà californiana di sei ettari a Greenacres (che un tempo ospitava anche la più grande piscina dello stato), questa sfavillante, enorme composizione è in realtà formata da tre abeti di Douglas legati fra loro per un totale di sei metri d’altezza, due metri e settanta di larghezza e una circonferenza di poco più di nove metri.»
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