La videoinstallazione che arricchisce la mostra sull’antico Egitto alla Basilica Palladiana di Vicenza racconta la storia di un papiro prezioso, custode di eccezionali informazioni sulla tomba di Ramses IV

Le tecnologie digitali sono di incredibile aiuto per mostrare al grande pubblico reperti che, a causa della loro fragilità, non possono essere trasportati. È il caso del papiro 1885, custodito dal Museo Egizio di Torino, “presente” nella mostra alla Basilica Palladiana di Vicenza grazie alla videoinstallazione di Corinna Rossi. È proprio la curatrice a descrivere le preziosissime informazioni custodite dal papiro.

 

BIO
Corinna Rossi è laureata in Architettura e specializzata in Egittologia a Cambridge, dove ha conseguito un M.Phil e un Dottorato di Ricerca. Attualmente è Professore Associato di Egittologia al Politecnico di Milano, dove insegna archeometria e questioni etiche legate al patrimonio culturale. Ha co-diretto il North Kharga Oasis Survey dal 2001 al 2004, e dirige la missione archeologica italiana a Umm al-Dabadib (Oasi di Kharga, Deserto Occidentale Egiziano) dal 2013. È membro delle missioni archeologiche del Museo Egizio a Saqqara e Deir al-Medina e ha collaborato al progetto di riallestimento delle sale dell’Antico Regno del Museo Egizio del Cairo.

Foto cover: Matteo Catania, Hubove Studio
Video di Matteo Catania, Hubove Studio. Videoinstallazione in mostra ideata da Corinna Rossi e realizzata da Niccolò Gioia per Robin Studio, con la supervisione di Riccardo Antonino